La 53ima edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna è stata riposizionata dal 28 aprile al 2 maggio 2022 a Bologna, al fine di agevolare il più possibile la partecipazione in presenza degli operatori internazionali.

“L’edizione 2022 di Cosmoprof Worldwide Bologna deve essere un’effettiva occasione di sostegno all’industria cosmetica: è il nostro dovere nei confronti delle già oltre 2.700 aziende espositrici confermate ad oggi, delle istituzioni e delle associazioni di settore che continuano a farci sentire il loro supporto, dei compratori e distributori che seguono le nostre iniziative per sviluppare il proprio business. La decisione di posticipare la manifestazione in presenza al 28 aprile – 2 maggio, seppur sofferta, è il frutto di un dialogo continuo e responsabile con i nostri player, per agevolare la presenza degli operatori internazionali, che potranno organizzare la visita all’evento con maggior agio e vivere con maggiore serenità il loro ritorno a Cosmoprof”, spiega Gianpiero Calzolari, Presidente di BolognaFiere.

“Da mesi nel nostro confronto costante con gli stakeholder dell’industria cosmetica emerge il desiderio e la necessità di tornare agli eventi fieristici in presenza. Il riposizionamento di Cosmoprof dal 28 aprile al 2 maggio aiuterà gli operatori ad organizzare al meglio la loro visita a Bologna”, dichiara Enrico Zannini, Direttore Generale di BolognaFiere Cosmoprof. “Le premesse per un’edizione di qualità ci sono tutte: più di 2.700 aziende hanno confermato la loro presenza con entusiasmo, abbiamo coinvolto esperti, agenzie di trend e analisti di mercato in un ricco calendario di contenuti ed iniziative, e grazie al supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, all’interno del piano straordinario di promozione del Made in Italy, stiamo organizzando un programma di ospitalità e servizi specifici per top buyer e retailer. Vogliamo che Cosmoprof Worldwide Bologna 2022 sia accessibile al maggior numero di operatori possibile: è questo il nostro contributo al rilancio del settore”, conclude Zannini.