• Pugnali, stiletti e simili sono armi bianche proprie e appaiono destinate all’offesa alla persona. Per essi è necessario possedere una licenza o almeno il Nulla osta per l’acquisto.
  • Coltelli intesi come strumenti da lavoro e destinati a uso domestico, agricolo, scientifico, sportivo, industriale e simili sono armi improprie e passibili di impieghi diversi che ne possono anche legittimare il porto, se effettuato per “giustificato motivo”. Non occorre alcuna licenza per l’acquisto.
  • Non esiste più il riferimento al dato oggettivo della lunghezza della lama (un tempo fissata nel massimo di 4 cm, le famose quattro dita), per l’acquisto e il porto. Dovrà essere valutata, invece, la singola fattispecie in concreto.
  • Il porto è vietato per le armi proprie e consentito invece per gli altri strumenti destinati a impieghi diversi. Di alcuni oggetti atti a offendere (tipo manganelli, noccoliere, sfollagente o simili) non è consentito in alcun caso il porto fuori dell’abitazione (all’interno della quale, invece, possono essere detenuti senza alcun onere di licenza), pur non essendo qualificati come armi proprie. Quanto alle armi bianche antiche e inoffensive, non esistono problemi particolari.